Scoprirete le meravigliose stranezze che fanno di Palermo una città bellissima.
Inizierete con un pezzo di Toscana del 16° secolo nel centro di una città arabo-normanna: Piazza Pretoria, creata apposta per ospitare una bella fontana rinascimentale originariamente destinata ad una villa vicino a Firenze. Continuando sulla scia di questi strani incroci di arte e storia, nella vicina Chiesa della Martorana vi ritroverete ad ammirare come la bidimensionalità dei mosaici bizantini si fonda con le acrobazie marmoree delle sculture barocche. Da qui entrerete in una dimensione sospesa tra la vita e la morte: nelle Catacombe dei Cappuccini, che conservano 8.000 corpi mummificati. Uomini, donne e bambini vestiti nei loro abiti migliori ad impersonare un corale “memento mori”.
E per finire una vera contaminazione di stili del 12° secolo: il Castello della Zisa, commissionato dal re normanno Guglielmo I, ma costruito dai suoi architetti musulmani in stile medio-orientale sul modello dei palazzi egiziani.